Eureka Previdenza

Circolare 134 del 19 maggio 1992

Oggetto:

Sentenza Corte Costituzionale n. 27 del 22.1/3.2.1992 - Riconoscibilità dei diplomi di educazione fisica rilasciati dagli Istituti Superiori di Educazione fisica (ISEF) a seguito della dichiarazione di parziale illegittimità costituzionale dell'art. 2 novies, primo comma, della legge n. 214/1974.            La Corte Costituzionale  con  sentenza  n.  27  del  22 gennaio/3   febbraio  1992  ha  dichiarato  l'illegittimita' costituzionale dell'art. 2-novies, primo comma, del  decreto legge  3  marzo  1974, n. 30, introdotto dalla legge di con- versione 16 aprile 1974, n. 114,  nella  parte  in  cui  non prevede  la  facolta' di riscattare i periodi corrispondenti alla durata degli studi per il conseguimento del diploma  di educazione fisica rilasciato da uno degli Istituti superiori a cio' demandati.      Viene indicato dalla stessa  Corte  nelle  osservazioni preliminari alla Sentenza, che ci si riferisce ai diplomi di educazione fisica rilasciati ai sensi della legge  7.2.1958, n. 88 da un Istituto Superiore di educazione fisica.      In  relazione  a  cio',  deve  intendersi modificata la circolare n. 468 C. e V./181 del 7.9.1978 nella parte in cui al  punto  2) indica i corsi che hanno dato luogo al diploma di educazione fisica tra quelli da escludere dal  riconosci- mento in questione.      Le  istruzioni  impartite  con  la  presente  circolare dovranno  essere  applicate  per  la  definizione  sia delle domande e dei ricorsi ancora in trattazione che dei  giudizi pendenti.      Potranno altresi' essere riesaminati, a richiesta degli interessati,  i  provvedimenti  ancora  non  definitivi;  il provvedimento  deve  intendersi  non  definitivo ove non sia decorso il termine decennale  previsto  per  l'esperibilita' dell'azione  giudiziaria, qualora non siano intervenuti atti negoziali  ad  effetti  interamente  esauriti  (transazione, rinuncia) oppure sia stato oggetto di azione giudiziaria che non sia conclusa con sentenza passata in giudicato.                                  

IL DIRETTORE GENERALE                                       

F.to BILLIA

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