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Calcolo dell'onere
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Calcolo dell'onere di riscatto nelle ipotesi di opzione per il calcolo della pensione con il sistema esclusivamente contributivo
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Cumulabilità riscatto laurea col riscatto congedo parentale fuori rapporto lavoro
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Deducibilità ai fini fiscali
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Diploma di assistente sociale
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Diploma tecnico in audiometria, fonologopedia e audioprotesi
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Diploma universitario diverso dalla laurea
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Documentazione da produrre
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Efficacia del contributo riscattato
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Efficacia retroattiva dei riscatti il cui onere sia determinato con il calcolo a percentuale
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Facoltà di riscatto per i non iscritti
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ISEF
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Laurea conseguita all'estero
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Laurea in teologia
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Modalità e termini di pagamento
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Passaggio ad altro corso
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Periodi privi di copertura per art.7 L.638/83
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Periodi riscattabili
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Requisiti oggettivi
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Requisiti soggettivi
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Riscatto dei corsi universitari di studi per periodi da valutare nel sistema contributivo
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Riscatto del corso legale di laurea
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Riscatto del periodo di studio relativo al conseguimento dei diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale
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Riscatto laurea e riscatto congedo parentale
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Riscatto laurea, opzione donna e opzione al contributivo
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Riscatto nella gestione separata
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Riscatto nelle gestioni dei lavoratori autonomi
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Valutazione ai fini pensionistici
- Dettagli
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Riscatto del corso legale di laurea
Laurea conseguita all'estero
(msg.6208/2014) (Circ. 468 C.V./181 DEL 7.9.78)
E' possibile il riscatto purché la LAUREA sia riconosciuta da Università italiana o abbia valore legale in Italia.
La legge 11 luglio 2002, n.148 ( pubblicata nella Gazz.Uff. 25 luglio 2002, n.173, S.O.) dispone la ratifica e l’esecuzione della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella regione europea, fatta a Lisbona l’11 aprile 1997, e detta norme di adeguamento dell’ordinamento interno.
Il D.P.R. 30 luglio 2009, n.189, in esecuzione dell’art.5 della legge 11 luglio 2002, n.148, disciplina tra, l’altro, il procedimento per il riconoscimento dei titoli di studio e dei relativi curricula studiorum “ai fini previdenziali”.
A seguito di richieste di chiarimento da parte di alcune sedi territoriali si illustrano le disposizioni introdotte dal D.P.R. n.189/2009, con particolare riguardo alla materia del riscatto dei corsi universitari compiuti all’estero. Si precisa che le presenti istruzioni si estendono a tutti gli iscritti alle forme previdenziali gestite dell’Istituto, compresi gli iscritti alle gestioni dipendenti pubblici.