Home Contribuzione Volontaria Fondo speciale Istituto Postelegrafonici - IPOST Retribuzione di riferimento per il calcolo del contributo volontario
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Prosecuzione volontaria - IPOST
Retribuzione di riferimento per il calcolo del contributo volontario
(circ.72/2012)
La base di calcolo del contributo volontario è costituita dal valore medio giornaliero della retribuzione imponibile relativa all'anno di contribuzione precedente la data della domanda di autorizzazione.
Viene perciò considerato ai fini del calcolo l’intero ammontare delle voci retributive delle ultime 360 giornate di contribuzione obbligatoria, cioè il valore ottenuto sommando la retribuzione definita ai sensi dell’art. 15 della legge n.177/1976, la tredicesima mensilità, le competenze accessorie (se eccedenti la maggiorazione del 18%) e l’indennità integrativa speciale.
Rientrano nella base retributiva di calcolo anche le eventuali somme a conguaglio e/o a titolo di competenze arretrate riconducibili al rapporto di lavoro cessato e prive di anzianità contributiva, ancorché corrisposte ed assoggettate a contribuzione obbligatoria in epoca successiva alla cessazione dal servizio.
Sebbene il contributo volontario venga calcolato prendendo a base l’imponibile complessivo dell’ultimo anno, è tuttavia necessario conservare rigorosamente la distinzione delle voci retributive sopra richiamate anche in corrispondenza dei periodi di contribuzione volontaria, per la corretta definizione della retribuzione utile al calcolo delle varie quote di pensione del Fondo, atteso che la contribuzione volontaria - equiparata a quella obbligatoria ai fini del diritto e della misura delle prestazioni pensionistiche - rientra anche nella determinazione della retribuzione annua pensionabile (cfr. art. 9, c. 1, DPR n. 1432/1971).