Eureka Previdenza

Riduzione del cuneo fiscale

Riemissione in pagamento del credito per la riduzione del cuneo fiscale

(msg.2946/2015)

Le rate del “c.d.bonus 80 €” del 2015 erogate tramite la procedura accentrata dei pagamenti e riaccreditate sulla base del flusso telematico di rendicontazione, fornito da Banca d’Italia, possono essere rimesse in pagamento, dopo le opportune verifiche tramite la funzione “Gestione dei Riaccrediti” rilasciata con il messaggio n. 6089 del 17 luglio 2014.

Si conferma che non è possibile, invece, rimettere in pagamento le rate del bonus relative all’anno 2014, riaccreditate nel 2015. Il contribuente può recuperare le somme spettanti e non percepite in sede di dichiarazione reddituale 2014, come previsto dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 8/E del 28/4/2014, par. 5.

Con riferimento al contenuto del citato messaggio, si coglie l’occasione per rammentare che la contabilizzazione al conto GPA10031, identificata dal codice bilancio “3131”, non deve essere oggetto di modifica da parte dell’operatore di sede poiché la valorizzazione del codice bilancio in argomento, intervenuta tramite il codice prodotto “BK001”, proviene dal flusso telematico di rendicontazione. Gli operatori contabili, pertanto, si atterranno esclusivamente alle istruzioni dettate in materia dalla Direzione centrale Bilanci e Servizi fiscali, senza forzare alcuna codifica.

Infatti, i riaccrediti del “bonus 80 €” del 2014, avvenuti nel 2015, sono rientroitati a cura di una specifica procedura automatizzata che non richiede alcun intervento manuale.

Nel caso in cui le somme non riscosse fossero state erroneamente indicate nella certificazione fiscale perché reincassate successivamente all’emissione della CU2015, si provvederà centralmente alla rettifica della stessa dandone idonea comunicazione, con le consuete modalità, al cittadino interessato.

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