Eureka Previdenza

Messaggio 174 del 14 giugno 2002

Oggetto:
Incremento delle pensioni fino a 516,46 euro mensili previsto dall’articolo 38 della legge 28 dicembre 2001, n.448 ai titolari di pensioni di categoria PSO

Da parte di alcune Sedi sono stati chiesti chiarimenti in merito al riconoscimento del diritto all’incremento a 516,46 euro mensili previsto dall’articolo 38 della legge 28 dicembre 2001, n.448, nei confronti dei titolari di pensione di categoria PSO.

Al riguardo si fa presente quanto segue.

Il Consiglio di Amministrazione, con deliberazione n.156 del 18 luglio 1980, ribadendo il principio già espresso con deliberazione n.53 del 26 marzo 1976 agli effetti dell’applicazione, tra l’altro, degli articoli 2 e 5 della legge 12 agosto 1962, n.1338, ha confermato la natura di prestazione previdenziale a carico di forme di previdenza sostitutive dell’assicurazione generale obbligatoria degli assegni vitalizi già erogati dall’ENPAS, dall’Istituto Postelegrafonici e dall’INADEL, e trasferiti al Fondo Sociale ai sensi della legge 29 aprile 1976, n.177; ciò in quanto tali assegni sono collegati con periodi di effettiva contribuzione. (v. circolare n.738 A.G.O./49 del 2 marzo 1981).

L’articolo 69, comma 4, della legge 23 dicembre 2000, n.388, ha esteso il diritto alla maggiorazione sociale dei trattamenti pensionistici di cui all’articolo 1 della legge 29 dicembre 1988, n.544, ai titolari di pensione a carico delle forme esclusive e sostitutive dell’assicurazione generale obbligatoria.

Ne consegue che sui predetti assegni vitalizi (pensioni di categoria PSO) spettano, in presenza delle condizioni stabilite dalla legge, la maggiorazione sociale dei trattamenti pensionistici di cui al citato articolo 1 della legge n.544 del 1988 e l’incremento di detta maggiorazione, fino a garantire un reddito proprio pari a 516,46 euro al mese, previsto dall’articolo 38, comma 1, lettera a), della legge n.448 del 2001.

Le procedure di ricostituzione sono in corso di aggiornamento per gestire l’erogazione del predetto beneficio anche sulle pensioni di categoria PSO.

IL DIRETTORE CENTRALE

De Stefanis

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